Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: a

Numero di risultati: 59 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

474802
Filippo De Filippi 50 occorrenze
  • 1864
  • Editori del Politecnico
  • Milano
  • scienze naturali
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

Cerchiamo ora di applicare queste premesse ad un solo soggetto, a quello che è il nodo della grande quistione che ci proponiamo discutere.

Pagina 10

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

quadrumani. In questo nuovo posto incominciavamo appena a sentirci meglio assisi sul trono della natura, quando ecco sorgere Geoffroy S. Hilaire a tentare di

Pagina 11

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

regno animale, le specie o varietà più distinte di babbuini devono corrispondere a tanti rami verdi laterali di un ramo stipite che porta come ramo

Pagina 11

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

affinità zoologiche? Voi sapete, o signori, lo scherzo fatto a Platone da Diogene. Platone definisce l'uomo un animale bipede implume, e Diogene gli

Pagina 11

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

distanza; da provare una decisa avversione a subire questo supplizio di Mesenzio a cui certi curiosi cervelli di naturalisti ci vogliono condannare. Ma

Pagina 12

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

e precise svaniscono sotto l'analisi. Il fantasma di un'odiosa parentela, stuzzicato, sorge più severo ed umiliante. Non ci resta a fare che una sola

Pagina 12

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

Non crediate, o signori, che io vada, pel semplice gusto de' paradossi, a risuscitare una questione isolata di qualche cervello balzano dei tempi

Pagina 12

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

Ed il momento venne pochi anni sono, quando un viaggiatore americano, il sig. Du Chaillou, reduce dell'occidente dell'Africa equatoriale, portò a

Pagina 12

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

anteriori ci offrono materia a ben più importante considerazione.

Pagina 13

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

invece spaventosamente bestiale. Ma non mettiamo a confronto con queste scimie la testa di Napoleone o dell'imperatore Nicolò, prendiamo quella di un

Pagina 13

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

dita, di tutte e di ciascuno, e sovratutto la mobilità del pollice divergente dalle altre dita ed a queste opponibile. Veramente questi caratteri

Pagina 14

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

D'altra parte osservate i primi passi del bambino: nell'incertezza di quei movimenti esso tiene i piedi rivolti all'indentro, come a ricordo di un

Pagina 15

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

alla region posteriore del vertice il pelo più lungo e disposto a rosa attorno di un centro, accenna già ad una disposizione analoga a quella che si

Pagina 15

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

L'incesso delle scimie è affatto particolare e ben diverso da quello dell'uomo: esse mettono a terra non la pianta ma il margine esterno del piede

Pagina 15

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

Ma tutto questo non basta ancora a costituire una mano. Nella famosa lotta fra Owen e Huxley, quest'ultimo ha dimostrato all'evidenza che la così

Pagina 15

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

dell'uomo, finché poi non lo si venne a scoprire anche nell'orang-outang.

Pagina 16

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

estremi, quali sarebbero per esempio un cranio della razza umana caucasica ed un cranio di babbuino, scema mettendo a confronto da un lato un cranio di

Pagina 17

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

Lasciamo il cranio, ed allora per la larghezza dello sterno, per la forma della scapola, per l'ampiezza e la direzione del bacino, capace a sostenere

Pagina 18

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

encefalica: gli emisferi cerebrali si prolungano anteriormente al di là de' lobi olfattori rudimentali, e posteriormente fino a coprir tutto il cervelletto

Pagina 19

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

Volendo stare a questa divisione grossolana, rispettabile per vetustà, diremo che il midollo oblungato è la massa centrale d'onde hanno origine i

Pagina 19

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

delle province vicine. Gratiolet, al quale è debitrice la scienza del lavoro più importante intorno a questo argomento, dà a queste province il nome di

Pagina 21

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

' così detti quadrumani, un piano caratteristico, diverso da quello delle altre grandi divisioni de' mammali, e che a questo piano si accomoda

Pagina 22

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

una scimia antropoide affine a' gibboni; un'altra specie di scimia si trova in una breccia ossifera di Grecia: l'una e l'altra formazione spettano a

Pagina 23

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

sufficienti a tanto uopo.

Pagina 23

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

Voi sapete, o signori, come da ogni parte affluiscano fatti che ci obbligano a respingere l'origine della schiatta umana molto più indietro nella

Pagina 23

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

Stando a quegli scarsi materiali che finora si posseggono, si dovrebbe credere che abbia primitivamente esistito in Europa una razza umana diversa da

Pagina 24

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

Basti ora la nuda esposizione dei fatti. A quali conclusioni essi trascinino la mente ritrosa, è quasi inutile che io dica. Se l'uomo per la sua

Pagina 24

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

, si potrebbero forse invertire le partite, ma io non voglio suscitare ora questo vespaio; io mi limiterò a perorare per la libertà della discussione

Pagina 25

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

Sarebbe per noi profondamente umiliante se ad una scimia fosse toccato l'onore della creazione diretta ed a noi l'onta della derivazione; ma non è

Pagina 25

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

tutt'ora si conserva. Molto felicemente il prof. Unger fa notare, a questo proposito, che la Nuova Olanda, lungi dall'essere, come generalmente si ripete

Pagina 26

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

scimie antropoidi pe' caratteri del cervello e del cranio e per la complicatezza de' sacchi laringei, è poi superiore a tutte pe' caratteri osteologici

Pagina 27

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

. Chi è seguace della dottrina di Darwin non deve provare alcuna contrarietà a convertire questi rapporti sistematici in veri rapporti genealogici; ed

Pagina 28

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

dell'emisfero occidentale; ma a questo proposito Vogt esclama: e perché mai non faremo noi derivare dalle scimie americane le diverse specie di uomini

Pagina 28

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

Fra le varie pubblicazioni recentissime intorno a queste ardenti quistioni dell'origine dell'uomo, delle sue affinità zoologiche, merita un posto

Pagina 28

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

, colla camera fotografica. Sarebbe ora tutto finito? Basterebbe forse, a far l'uomo, prendere una scimia, allungarvi le gambe, ottundervi l'angolo

Pagina 29

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

da quel più o da quel meno di caratteri morfologici soggetti a variare negli stessi angusti confini della specie, ma dal confronto della virtualità

Pagina 29

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

anche la virtualità, ed allora, in miglior zoologia, v'è troppa distanza. Insomma, o signori, non saremo indiscreti se forzeremo la mano a questo

Pagina 30

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

per lo addietro così netti e precisi, fra animali e piante, coi progressi della scienza vennero l'un dopo l'altro a sparire, precisamente come fra

Pagina 31

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

La legittimità di questo regno non può essere contrastata. Chi la acconsente e chi la rifiuta concorre egualmente a dimostrarla, poiché di tanti

Pagina 31

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

famigliare con un mio dottissimo amico, mi pare conduca a riconoscere un'alta ragione teleologica nel regno umano. Per verità, il naturalista deve stare

Pagina 32

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

? Qui non v'è a scegliere che fra due ipotesi, che avremo il coraggio di chiamar teorie.

Pagina 5

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

sol getto, ma è stata preceduta da una successione di altre forme diverse, di altri mondi di viventi, che hanno lasciate, a documento della loro

Pagina 5

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

Le difficoltà della sua applicazione a casi concreti sono ancora assai gravi, ma in massima parte dipendenti dalla grande penuria di materiali

Pagina 6

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

, industria nella quale gli Inglesi saranno sempre maestri a tutto il mondo.

Pagina 7

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

qualche remoto angolo della terra, esiterebbe a farne una specie affatto particolare od anche, più che una specie, un genere? E quante razze non

Pagina 7

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

L'allevatore sceglie dal suo armento quegli individui che nascono con proprietà che a lui convenga perpetuare ed elimina tutti gli altri; ecco un

Pagina 8

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

l'accumulazione in razze permanenti di varietà accidentali non è soggetta soltanto a questa che Darwin chiama elezione umana, ma eziandio all'elezione

Pagina 8

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

Eppure non possiamo a meno che riconoscere la derivazione di tutte queste razze da un'unica specie, che è il colombo torraiuolo (Columba livia

Pagina 8

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

tetraone comune color della torba, bisogna riconoscere che queste particolari tinte sono utili a queste specie che esse proteggono contro certi

Pagina 8

Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II

assembramenti è arbitraria, è regolata dalle vedute particolari di chi li compone, da ragioni che ognuno valuta a suo modo. Di ciò hanno sempre convenuto i

Pagina 9

Cerca

Modifica ricerca